Mario VOLPE e la sua CINA a Raitolibri LIVE

MARIO VOLPE, nato a Pomigliano d’Arco, oltre ad essere esperto di commercio internazionale e curatore dal 1980 delle relazioni con l’Estremo Oriente delle aziende di famiglia, è un talentuoso  ed ecclettico scrittore che, ad un certo punto della sua dinamica ed affascinante notevole esperienza di vita, vissuta in oriente, ha sentito la forte esigenza di cristallizzare nei suoi libri il  considerevole bagaglio culturale ed esperienziale, acquisiti nei numerosi viaggi alla volta della grandissima, e per certi versi per noi europei, ancora oggi, misteriosa  CINA. 

Il risultato letterario ottenuto dall’autore, con le sue numerose opere, è  stato vincente  ed entusiasmante, costellato di lusinghieri ed  importanti apprezzamenti in tutt’Italia.

Fondendo la sua passione per la scrittura e la sua lunga esperienza di viaggiatore e imprenditore, Mario ha aperto anche un blog (https://mariovolpeblog.wordpress.com/ e una seguitissima pagina Facebook (https://www.facebook.com/MarioVolpeScrittore/) su cui pubblica articoli e commenti relativi al mondo imprenditoriale e culturale.

Mario VOLPE ha iniziato ad  intrecciare le trame del mondo cinese nel 2015 con il  romanzo

“L’anno del Dragone”

“L’anno del dragone nasce da una raccolta di aneddoti, vissuti nel corso degli anni durante i tanti viaggi lavorativi in Oriente, e riportati su di un diario che poi, ho per un po’ trascurato per questioni di tempo. Soltanto dopo la morte di mio padre Claudio, che è tra l’altro il personaggio chiave del romanzo, sollecitato da chi mi era intorno, ho deciso di dedicare a tali aneddoti la cura e l’importanza che meritavano. L’anno del dragone però, doveva essere semplicemente una raccolta di memorie private per la mia famiglia e non un racconto destinato al pubblico. Tuttavia, un editore, colpito dalla storia, mi ha spinto a far dei miei aneddoti di vita un libro vero e proprio attraverso le cui pieghe, il pubblico può penetrare in situazioni ed eventi che in genere non si conoscono. Si parla di cene, di alberghi, di incontri con figure importanti avvenuti circa trent’anni fa, e dunque di momenti di semplice vita conviviale che seppur apparentemente di poco conto, hanno in verità influito sull’esistenza futura di ognuno di noi.”

 

Nel 2017 scrive e pubblica

“Kasamaan”

Kasamaan è una parola in lingua Tagalog (parlata nelle Filippine) che indica il Maligno. Il male nel suo assoluto, così come l’uomo nella propria paura, genera la percezione dalla sua presenza. La paura profonda e incontrollata che, in ogni momento, si possa perdere la vita. Attraverso le fantastiche immaginazioni di queste storie, si cerca di mostrare le varie facce delle angosce umane, per arrivare alla conclusione finale: il vero terrore che attanaglia l’uomo è il fallimento. Il fallimento nel lavoro, negli affetti, della stessa vita resa vana e asciutta da ogni importante significato; evidenziando che, per quanti sforzi si facciano, eventi inaspettati e improvvisi possono dirottarci verso mete dolorose, oscure e inafferrabili.

di seguito, nel 2018, ha pubblicato  il racconto lungo

“Huiko”

edito da Rogiosi,

Descrizione del libro

Dopo una vita piena e soddisfacente, alle soglie della maturità, Andrea assiste al tracollo di tutto quello che aveva costruito. Frastornato dal precipitare degli eventi, e afflitto dai pensieri più cupi, quando pensa di aver imboccato l’ultima strada possibile, incontra finalmente una svolta. In cerca di risposte alle sue ossessioni, intraprende così un lungo viaggio, fino a una remota regione della Cina, per chiedere udienza al maestro Huiko Rushira; che però non gli si rivelerà, se non dopo un lungo periodo di preparazione e meditazione. Nel tempo trascorso nel lontano monastero, Andrea scopre il sottile equilibrio che regola la vita del mondo, e il segreto per riportare finalmente la serenità nella propria vita.

per cui collabora con articoli e rubriche al mensile L’Espresso Napoletano.

Nel 2019 ha pubblicato inoltre il saggio

“China Prosit”

(Quanto potrebbe costarci caro questo brindisi con la Cina?). 

Descrizione del libro

La nuova via della seta, di cui oggi tanto si parla, più che una strada economica vuole essere un concetto che allarghi la visione del mondo, puntando sul fulcro cinese in rapida espansione. Una forza inarrestabile che, al pari di una colata lavica, ingloba ogni cosa colorandola di rosso… Ma in realtà quanto potrebbe costarci caro questo brindisi con la Cina? In questo libro si raccolgono le esperienze dell’autore, che da oltre quarant’anni intrattiene relazioni commerciali con i cinesi, testimoniando il loro rapido cambiamento in termini finanziari e sociali.

Ma è con

Un treno per Shanghai

che – dopo gli apprezzabili risultati dei precedenti libri – raggiunge un punto di svolta verso la maturità del suo percorso narrativo.

Un viaggio in treno costellato di pericoli e rocambolesche peripezie tra i paesaggi dell’Europa Orientale e dell’Asia fino in Cina. Una missione da compiere per Salvatore e Gaetano, improbabile coppia di viaggiatori in balìa degli eventi. Agli albori della grande rivoluzione tecnologica delle telecomunicazioni, un intricato mistero si nasconde dietro la crisi energetica della Net-Italia. Tecnologia e finanza si inseguono lungo i binari di una storia avvincente, che corre verso una destinazione tutt’altro che scontata.

 

Nel link di seguito la recente  video intervista in streaming, realizzata dall’autore ai microfoni di RAITOLIBRI Live….Buona visione !!

(https://fb.watch/2NkNGjbmyV/)

 

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